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Mhmmmm...
Kaiserschmarrn
Storia, consiglio e ricetta

Kaiserschmarrn (omelette dolce spezzettata)

Il viaggio di un dolce

Sulle origini del Kaiserschmarrn aleggiano miti e leggende. Una di queste narra che a Sissi e Franz Joseph, la coppia imperiale, fu servita una innovativa e sostanziosa pietanza a base di uova che l’Imperatrice, attenta alla linea, rifiutò. Francesco Giuseppe sospirando esclamò infastidito: “Allora, datelo a me questo Schmarrn (in ted. schifezza)”. Ma gli piacque talmente da passare alla storia.

La veridicità di questo episodio è irrilevante per il delizioso Kaiserschmarrn che, nel corso degli anni, è diventato una vera prelibatezza, presente in quasi tutti i menu di malghe, ristoranti o hotel. La tradizione vuole che venga servito con vari tipi di marmellata o mousse di mele. Alcuni nell’impasto aggiungono l’uva sultanina, altri lo prediligono senza, ma con una bella spolverata di zucchero a velo o con il liquore all’uovo.
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Kaiserschmarrn con zucchero a velo, mirtilli e frutta
Una piatto sui generis...
Oltre al tradizionale Kaiserschmarrn, l’incantevole malga Martalm a Ridanna propone ai suoi visitatori una variante molto speciale, unendo all’impasto i mirtilli raccolti a mano, così da dare vita a una delizia fruttata. Consigliato a tutti gli estimatori!
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Il nostro consiglio per intenditori: il Kaiserschmarrn con mirtilli della Malga Martalm a Ridanna.
Ricetta tradizionale sudtirolese
Per 2 persone (piatto principale)

Tempo di preparazione: da 30 a 35 min. circa

Ingredienti per l’impasto:
200 g di farina
300 ml di latte
4 uova
30 g di zucchero
Un po’ di zucchero vanigliato
1 pizzico di sale
Uva sultanina o mirtilli a piacere 😉
Altri ingredienti
30 g di burro per la frittura
Zucchero a velo, marmellate, mousse di mele, composte, Nutella, liquore all’uovo, frutta… insomma ciò che preferite.

Preparazione:
Separare le uova e sbattere i tuorli con zucchero vanigliato, zucchero e un pizzico di sale fino a renderli spumosi. Aggiungere il latte e mescolare nuovamente. Incorporare lentamente la farina e lavorare fino a quando l’impasto è privo di grumi. Versare uva sultanina o mirtilli a piacere. Montare gli albumi a neve molto ferma e incorporarli delicatamente. In una padella scaldare il burro e versarvi lentamente la pastella, friggendola a fuoco medio su ogni lato fino a doratura. Infine, con una forchetta spezzettare grossolanamente l’omelette così ottenuta, impiattarla e servirla.

Vi auguriamo buon appetito!
Ricetta: Südtirol Kompakt