Gli ultimi interventi sono stati portati a termine e ora il Rifugio Biasi al Bicchiere, a 3.195 m, si presenta nel suo massimo splendore. La ristrutturazione ha preso il via circa un anno fa, nel corso del quale, fatta eccezione per una pausa di due mesi, questo rifugio è stato il cantiere più in quota dell’Alto Adige, registrando spesso temperature di -25°C.
Nei mesi scorsi, il team della ditta Alpine Work, sotto la direzione di Peter Trenkwalder, ha dato il meglio di sé. Oltre al rivestimento con scandole in larice dell’involucro esterno, è stata ampliata la terrazza, rinnovato il tetto e allestita una nuova accogliente Stube. Inoltre, sono stati completamente ammodernati gli impianti necessari e i dispositivi antincendio.